domenica 17 marzo 2013

Libertà artigianale...

Eccoci di nuovo qui dopo quasi tre mesi di silenzio, tre mesi talmente pieni che trovare la forza di parlarvi delle nostre esperienze è stato impossibile. Tutto a vantaggio del futuro perché abbiamo un bel magazzino di aneddoti pronti per essere raccontati. 
Quest'oggi vorrei parlarvi della libertà artigianale, ovvero di quella libertà che abbiamo quando ci rivolgiamo ad un artigiano ed affidiamo a lui le nostre esigenze e le nostre speranze di veder prodotto un mobile, un oggetto, un prodotto.
Sicuramente la qualità dei materiali è caratteristica nota, mentre la qualità delle finiture e del design sono state le carenze lamentate dai frequentatori dei grandi negozi di arredamento. 
Le cose sono cambiate, perchè un artigiano oggi si avvale delle stesse attrezzature delle quali si avvale l'industria, equiparando quindi le qualità tecniche anzi aumentandole dato che  i materiali impiegati rimangono un punto a favore del piccolo imprenditore. Rimane il vantaggio competitivo da parte dell'industria per ciò che riguarda il design. A riportare in equilibrio l'ipotetico incontro/scontro tra artigiano ed industria, siete proprio voi fruitori finali che potete scegliere tra centinaia di giovani designer per farvi progettare il mobile che avete sempre immaginato studiando insieme a loro particolari tecnici ed estetici che mai avreste potuto vedere soddisfare a pieno in un prodotto industriale. 
Molti di voi lamenteranno allora della differenza di costo; è chiaro che la nostra fascia di mercato non deve e non può competere con prodotti da grandi magazzini, ma se il paragone viene fatto con mobili di negozio e quindi con brand più o meno famosi, vi assicuriamo che anche il prezzo diviene un ottimo motivo per scegliere un artigiano.
Riassumiamo tutto in un equazione che vi vede protagonisti non solo nel pagare:

Cliente+Designer+Artigiano=mobile bello, funzionale ed assolutamente originale.




A presto...